Un nuovo metodo per combattere il bullismo
12 Dicembre 2019𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐍𝐮𝐯𝐨𝐥𝐚?
8 Aprile 2021Cosa puoi fare se si caria un dente da latte? Ecco il sistema più efficace per evitare le carie precoci dell’infanzia
Spesso mi viene posta questa domanda: «Un dente da latte cariato va curato?»
Anche se i denti da latte, chiamati anche decidui, prima o poi cadranno, per lasciare il posto ai denti permanenti, i loro ruolo è molto importante e per questo motivo non si può trascurare la loro salute.
È molto comune avere un bambino che presenta denti da latte cariati: a quest’età i bambini non si lavano molto i denti e non hanno ancora imparato una tecnica efficace di spazzolamento, quindi è normale che i batteri del cavo orale attacchino i primi dentini. Inoltre i bambini fanno fatica a rinunciare a dolci e non associano le merendine alle carie.
La carie si forma tramite dei germi presenti nella placca batterica, una patina lattiginosa, appiccicata ai denti. I germi si nutrono del glucosio e formano il lattato, una sostanza di scarto, così acida da corrodere pian piano lo smalto.
Una carie su un dente da latte porta a delle conseguenze più gravi di quelle che subisce un adulto
Un dente deciduo ha meno smalto e lo smalto ha meno minerali, rispetto ad un dente permanente, quindi, quando si caria, si degrada più velocemente, facendo ammalare anche la polpa interna e il nervo, che fa sentire subito dolore al bambino.
Ad occhio, la presenza di una carie appare sotto forma di macchia bianca. Con il passare delle settimane la macchina si ingrandisce, diventando marrone o nera, come puoi vedere nella foto.
Il bambino dovrebbe essere portato da un’odontoiatra già nella prima fase della lesione, per recuperare il dente, che si sta demineralizzando.
Diversamente da quello che pensano in molti, un dente non può nascere già cariato.
Cosa succede se i denti da latte cariati non vengono curati?
Un dente, oltre a permettere la masticazione, ha la funzione di mantenere lo spazio per il dente permanente che lo sostituirà.
Un dente deciduo cariato, trascurato, cadendo provocherò problemi di allineamento e di mantenimento dello spazio per il futuro.
Aspettando troppo tempo a curare una carie, non solo verrà rovinato il dente ammalato ma verranno intaccati anche i denti vicini. Più si aspetta e più si può aggravare la situazione, più ci sarà la necessità di ricorrere a cure più invasive, come la devitalizzazione o la somministrazione di antibiotici in caso di ascesso.
Se il bambino, già in giovane età, comincia ad avere problemi di carie, assocerà i denti e le visite dentiste al dolore: in futuro eviterà di sottoporsi a controlli regolari, e procrastinerà i problemi fin quando non saranno più gestibili.
Questa fobia, detta “odontofobia” è la causa dell’insorgenza di molti problemi più gravi, che per essere risolti richiederanno interventi più lunghi, delicati e costosi.
Come evitare la comparsa delle carie in giovane età?
Dire che un bambino non debba mangiare dolci è un consiglio difficile da seguire. Preferisco suggerire dei piccoli accorgimenti molto più facili da rispettare.
Si dovrebbe evitare di aggiungere lo zucchero al latte, dato che contiene già uno zucchero, il lattosio.
È meglio non consumare troppi succhi di frutta confezionati o bevande acide: è meglio bere acqua per far passare la sete!
Mangiare biscotti prima di andare a letto è un’abitudine piacevole, pericolosa però per la salute dei dentini: resti di biscotto si attaccano ai denti, anche nelle zone più difficili da raggiungere con lo spazzolino.
Un’altra abitudine da evitare è quella di mandare a nanna il proprio bambino con un ciuccio dolcificato nel miele. Una volta cominciata questa abitudine, il bambino cercherà sempre una sostanza zuccherina prima di dormire, anche quando avrà i denti da latte già spuntati. Questa abitudine nel tempo provocherà una vera e propria sindrome: la Sindrome da biberon. questa sindrome si caratterizza per la completa distruzione degli incisivi da latte superiori e dei molaretti inferiori. (vedi foto) Inutile dire quanto questo danno sia grave sia dal punto di vista funzionale che dal punto di vista estetico per i nostri bambini.
Altri alimenti da ridurre sono tutte le merendine confezionate con coloranti ed idrogenati, le caramelle appiccicose e i lecca lecca: è meglio optare per un frutto. Anche se il fruttosio è un zucchero, ha un indice glicemico molto basso.
Con la frutta soddisferai la golosità di tuo figlio/a, preservando anche la sua salute.
Una buona igiene orale e un’alimentazione adeguata sono accorgimenti corretti, ma difficile da far seguire ad un bambino, ecco perché esiste un sistema efficace, che previene le carie in modo efficace.
All’età di sei/ sette anni sottopongo i miei piccoli pazienti ad un trattamento chiamato sigillatura dei solchi.
La sigillatura non è altro che una vernice di fluoro, che viene applicata sui molari permanenti per proteggerli dalle carie.
Grazie alla sigillatura i denti permanenti saranno protetti dall’attacco distruttivo delle carie, anche se il tuo bambino mangia dolci e non si lava ancora i denti correttamente
Questa procedura evita futuri dolori al bambino e preserva il benessere dei denti fissi, che cresceranno sani. Non solo: la sigillatura è atraumatica e viene accettata senza alcun problema dal bambino.
I sintomi della carie sono dei segnali utili per affrontare il problema in tempo, prima che i denti si rovinino del tutto e cadano. Puoi prenotare una visita gratuita, nel caso tu ti accorga che il tuo bambino:
1) sente dolore ogni volta che mangia degli alimenti zuccherini o consuma bevande calde o fredde;
2) ha delle macchie bianche o dei fori fra un dente e l’altro;
3) lamenta mal di denti;
Purtroppo le carie, nel loro primo stadio, non sono facili da sentire, ecco perché è importante sottoporsi periodicamente a delle visite di controllo, per tenere monitorata la salute e la crescita dei denti del proprio bambino/a.